Dove senti l'emotività nel tuo corpo? Cosa si manifesta nel tuo corpo? 
Che sensazione hai provato? Ti è mai capitato di essere in un momento 
di tensione e poi improvvisamente qualcosa accade e tutto cambia?

Sono giorni che aspetto di sentire quella voce, eppure quando quotidiananmente la sentivo, non sentivo nulla, tutto mi sembrava piatto e continuo, nessun sussulto, nessuna vibrazione, era un suono familiare, un suono che sentivo da quando ero nato, un suono però che avrei riconosciuto tra mille suoni. Era una voce che mi aveva sostenuto, che mi aveva incoraggiato, che mi aveva stimolato, che mi aveva fatto riflettere, che mi aveva consolato nel momenti difficili, che mi aveva anche rimproverato. Era la sua voce. 
Adesso da circa 7 giorni cercavo di mettermi in contatto con quella voce, ma non avevo mai il modo, il tempo, le concidenze non si realizzavano, non c'erano combinazioni, niente si allineava, benché provassi a costruire qualche tentativo di comunicazione, il telefono suonava sempre libero. 
Erano stati 7 giorni di tensione,  poche notizie, frammentate, stava bene, era fuori pericolo, ma non avevo ancora sentito la sua voce. 
E' da quella mattina da quella telefonata di un mio amico che mi diceva che il padrone di quella voce aveva avuto un incidente, lo avevano operato, l'intervento era andato bene ma io non riuscivo a mettermi in contatto con lui. 
Era da quella mattina che avevo un blocco al petto, all'addome, non riuscivo a localizzarlo bene, ma la mia mente sentiva un peso massiccio, un nodo tra il cuore e il diaframma, malgrado tutto questo ero andato avanti, ero tranquillo, concentrato, positivo, affidato alla vita.
Poi, pochi minuti fà, ho provato a fare l'ennesimo tentativo, ho composto il numero e finalmente ho sentito quel suono, la sua voce decisa e dolorante che mi diceva che stava bene, ma che non poteva stare molto al telefono perché l'orario di visita stava terminando e chi gli teneva il cellulare doveva andare via. 
E' bastato un suono, quella voce e tutto si è sciolto. 
Il mio nodo al petto era scomparso, il mio cuore tornava a schiudersi e aprirsi alla vita, alla luce, alla benedizione, quel suono aveva liberato quella tensione, l'interconnessione ancestrale tra corpo ed emozione era stata riequilibrata da quel suono.